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tratto da "La Stampa"  - 26/3/2003




UN TESTIMONE: «LUCIO DALLA MI HA DETTO DI ESSERE STATO IN QUELLA STANZA»
Ritrovato il fascicolo su Tenco

SANREMO

Una perizia balistica che afferma che la pistola fotografata vicino al cadavere di Luigi Tenco non č una Walter PPK, quella da lui acquistata poco prima della drammatica notte del 27 gennaio `67.  Un testimone che afferma di aver saputo da Lucio Dalla che fu lui il primo ad entrare nella camera del cantautore. Il fascicolo su Tenco che viene ritrovato negli archivi della procura dopo il certosino lavoro di ricostruzione effettuato dai carabinieri e dalla cancelleria. Il caso Tenco, anche se il procuratore Mariano Gagliano continua a ripetere che il fascicolo non č stato riaperto, continua ad essere al centro di una attenta attivitą investigativa. Ieri mattina di fronte ai carabinieri della squadra di polizia giudiziaria presso la procura si sono presentati Andrea Pomati, Marco Buttazzi e Aldo Fegatelli Colonna (i primi due sono giornalisti, il terzo č autore di uno degli ultimi libri su Luigi Tenco). I tre hanno integrato, sostanzialmente, l“esposto gią presentato nelle scorse settimane. Due, secondo quanto comunicato dai protagonisti della nuova fase istruttoria sul caso-Tenco, le novitą. La prima riguarda una perizia balistica effettuata da un perito di roma sulle fotografie scattate quella tragica notte nell“Hotel Savoy. Secondo l“esperto la pistola che si trova vicino al cantautore non avrebbe nulla a che fare con la Walter PPK, l“arma che una settimana prima del Festival il cantautore aveva regolarmente acquistato. Poi ci sarebbe un testimone, che si sarebbe detto disponibile a parlare con gli inquirenti, che avrebbe raccolto una testimonianza di Lucio Dalla: sarebbe stato il primo ad entrare nella stanza di Tenco. Una buona notizia, sul fronte delle disposizioni date dal procuratore Gagliano per la ricostruzione del fascicolo-Tenco č arrivata nella tarda mattinata. Il lavoro di carabinieri e personale delle cancellerie č stato premiato con il ritrovamento dell“intero fascicolo che potrebbe contenere elementi nuovi rispetto a quanto conservato in quelli della polizia e della Questura di Imperia. Sul contenuto, sugli atti di quella notte, il riserbo continua comunque ad essere totale.
g. ga.

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